• Natale

    Il Natale di Romantico

    Mi piace pensare alla tavola di Natale come se fosse un coro a più voci dove a parlare, ricordare, sognare, dialogare siano i racconti evocati dalle iconografie e dalle provenienze dei piatti e dove il filo conduttore siano la tradizione e le nostre origini. Perché in un quotidiano sempre più accelerato che sembra non permettere di metabolizzare gli eventi, gli incontri e le emozioni ma che porta a sentirsi fagocitati dal tempo, l’Avvento e il Natale dovrebbero essere questo, un atteggiamento mentale più profondo, un’occasione di pensiero, un clima di rinnovata consapevolezza. La tavola delle feste che propongo è composta…

  • Raccolgo storie

    Novo Sentido. Poesia e solidarietà 

    Il Portogallo ha la purezza di una pagina bianca su cui la mano di un poeta misterioso compone giorno dopo giorno, ora dopo ora, i versi di un poema infinito, malinconico e travolgente. La sensazione è quella di sentirsi bambini, piccoli e indifesi quando la poesia racconta della forza e della prepotenza del mare che qui è raro sentir chiamare mar, perché lui è Oceano. Dietro gli angoli dei vicoli stretti, tra le pareti confinanti così vicine e antiche, incroci gli sguardi degli anziani del paese, entri nelle fessure dei loro sorrisi e in un attimo sei anche tu come…

  • Artigiani e laboratori,  Raccolgo storie

    Água Lusa. Tutto fatto a mano. Tutto fatto con il cuore.

    La relazione che stabiliamo con gli oggetti in età infantile è la matrice che modella le nostre capacità relazionali adulte. La psicologia riconduce ai primi legami con gli ‘oggetti’ una fase importantissima dello sviluppo del bambino nelle sue implicazioni future del comportamento adulto. Il bambino impara a rapportarsi con l’altro in una giostra di emozioni variegate che lo marchieranno per tutta la vita a partire da quell’impronta relazionale con gli oggetti che, come dei ponti, lo conducono da un’indifferenziazione tra sé e l’esterno all’autonomia del pensarsi separati e distinti da ciò che è fuori, materialmente percepibile attraverso gli organi di…

  • Raccolgo storie

    La Petite Brocante

    Ogni oggetto in noi suol trasformarsi secondo le immagini ch’esso evoca e provoca e aggrappa, per così dire, attorno a sé. Certo un oggetto può piacere anche per se stesso, per la diversità delle sensazioni gradevoli che ci suscita in una percezione armoniosa; ma ben più spesso il piacere che un oggetto ci procura non si trova nell’oggetto per se medesimo. La fantasia lo abbellisce cingendolo e quasi irraggiandolo d’immagini care. Né noi lo percepiamo più qual esso è, ma così, quasi animato dalle immagini che suscita in noi e che le nostre abitudini vi associano. Nell’oggetto, insomma, noi amiamo…