Lo stile che propongo con Romantico da ristrutturare è un invito al dialogo sugli antenati, ad aprire un varco temporale nel ricordo per attingere a quel bagaglio di eredità di carattere, abitudini, somiglianze e difetti che rende unica la matrice di cui siamo fatti.
La memoria, diventando materia sensibile nel racconto condiviso durante il tempo delle cene di famiglia, si fa lieve e prende nuova vita magari proprio prendendo avvio da quella casa sul fiume, dal sentiero nel bosco, dalla campagna inglese, dal decoro a fiorellini, e tracciando un filo dove la geografia che appartiene alle nostre origini diventi emotiva, poetica e letteraria.