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Il Natale di Romantico
Mi piace pensare alla tavola di Natale come se fosse un coro a più voci dove a parlare, ricordare, sognare, dialogare siano i racconti evocati dalle iconografie e dalle provenienze dei piatti e dove il filo conduttore siano la tradizione e le nostre origini. Perché in un quotidiano sempre più accelerato che sembra non permettere di metabolizzare gli eventi, gli incontri e le emozioni ma che porta a sentirsi fagocitati dal tempo, l’Avvento e il Natale dovrebbero essere questo, un atteggiamento mentale più profondo, un’occasione di pensiero, un clima di rinnovata consapevolezza. La tavola delle feste che propongo è composta…
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L’eleganza dei gesti
Se la bellezza è ancora un valore da coltivare prima che una caratteristica da sfoggiare, allora è l’eleganza dei gesti nell’utilizzo degli oggetti a riflettersi nella dolcezza degli animi e viceversa. Ciò che è fatto bene diventa memoria perché è destinato a trascriversi per sempre nel cuore di chi lo fa e di chi lo riceve. Il resto è semplice disattenzione, superficiale distrazione e non c’entra nulla con il sentimento di cui è tessuta con cura l’identità, con la bellezza che traccia i confini del carattere di chi, con la precisione nonostante la fretta, il gesto inatteso, la grazia nell’indugiare…
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Racconto oggetti, raccolgo storie. La mia vetrina su Depop
Mi sono iscritta su Depop da poco più di un anno e posso dirvi che questo social mi piace davvero molto. Un giorno mi contatta Marzia che vuole acquistare da me. Ci scriviamo, ci raccontiamo un po’ di noi. Pochi giorni dopo il suo acquisto, mi soffermo sui bellissimi capi d’abbigliamento che ha deciso di vendere. Mi innamoro di una pochette di pelle rossa dal design moderno e ricercato. La acquisto e la ricevo il giorno dopo incartata con una cura che soltanto un’amica speciale può dedicare. Si dice che gli oggetti abbiano un’anima, a me piace pensare che trasmettano sentimento. Come…
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Novo Sentido. Poesia e solidarietà
Il Portogallo ha la purezza di una pagina bianca su cui la mano di un poeta misterioso compone giorno dopo giorno, ora dopo ora, i versi di un poema infinito, malinconico e travolgente. La sensazione è quella di sentirsi bambini, piccoli e indifesi quando la poesia racconta della forza e della prepotenza del mare che qui è raro sentir chiamare mar, perché lui è Oceano. Dietro gli angoli dei vicoli stretti, tra le pareti confinanti così vicine e antiche, incroci gli sguardi degli anziani del paese, entri nelle fessure dei loro sorrisi e in un attimo sei anche tu come…