
Rinnovare e antichizzare
Quante volte abbiamo voglia di rinnovare l’ambiente in cui viviamo? Ma quante volte per mancanza di tempo e budget desistiamo? E rimandiamo…
Vi porto l’esempio dello stile svedese, che amo. Soprattutto il primissimo, quello delle credenzine anni 50 che imperversavano nelle case delle nostre zie, come la mia, e che ora troneggia, immutato e intoccato, nel mio studio con funzione di mobiletto bar. Per gusto personale, questo tipo di arredamento, elevato ormai a design storico, non lo ritoccherei, considerandolo bellissimo ancora così com’è. Andando più avanti negli anni troviamo invece tutta una serie di elementi di arredo economici realizzati nel cosiddetto pino di Svezia, come le credenze con le alzatine. Troppo chiare e un po’ anonime, secondo i miei gusti.
Se volete rinfrescare e dare nuovo fascino a questo tipo di arredamento o a vetrinette in legno un po’ cupe e tristi, munitevi di pennelli di varia dimensione, primer, smalto antichizzante, panni morbidi per sfumare e pomelli di ceramica. Vedrete che con una piccola spesa trasformerete in attualissimo e fashion un mobile diventato nel tempo un po’ scontato.
Quando poi disporrete gli oggetti, tenete sempre presente di avvicinare tra loro ciotole, vasi, brocche, piatti delle stesse tonalità. L’effetto che otterrete sarà ricercato anche con soprammobili molto semplici e non necessariamente preziosi.