
Asinerie des Alpes. Dalla natura la bellezza
Siamo tutti viaggiatori… tutti viaggiamo con il nostro asinello e il massimo che possiamo aspettarci dal nostro viaggio è di trovare un amico sincero. Davvero fortunato è il viaggiatore che ne trova più di uno. Viaggiamo dunque per trovarli: essi sono il fine e la ricompensa della vita, essi ci aiutano a preservare la nostra dignità: e, quando siamo soli, siamo soltanto più vicini a chi è assente.
Robert L. Stevenson, Viaggio nelle Cévennes in compagnia di un asino.
A volte capita che il viaggio che si intraprende, come fece Robert Luis Stevenson il 22 settembre 1878 nasca da un’esigenza ben precisa: che sia, come per lui, la ricerca della trama e dell’ispirazione per la stesura di un diario di viaggio dalla cui pubblicazione ricavare denaro (di cui Stevenson in quel momento della sia vita aveva bisogno). O che sia il desiderio di seguire un’intuizione, come quella che mi racconta Valerie Mallens, ingegnere chimico di formazione, ma artisan parfumeur in Savoia e agricoltore italiano in Val Maira di utilizzare il latte d’asina per la cosmetica.
Valerie, originaria di Versailles, grande viaggiatrice e imprenditrice nel campo del turismo nelle Antille e nei Pirenei, decide, a seguito di una serata tra amici che si domandarono “ma come sarebbe fare il bagno nel latte d’asina?”, di avviare la sua attività.
In breve tempo stringe collaborazioni tra Italia e Francia con colleghi, chimici, laboratori, produttori, diventa fornitrice nel campo del lusso di relais&chateaux, terme e spa (il cosiddetto faconnage: i prodotti vengono venduti anonimi e marchiati sulla base della destinazione d’uso).
Questa, in breve, la biografia lavorativa di una donna imprenditrice che si divide tra Italia e Francia, una figlia, un compagno e una ventina di asini e cavalli in pensione.
Avete letto bene, Valérie sorridendo mi racconta che i suoi amati quattro zampe pascolano felicemente in vacanza intorno a un Santuario.
Asini in pensione, Santuario…
Valerie parla un italiano quasi perfetto, dall’accento deliziosamemente francese, ma le chiedo di ripetermi l’ultima frase, forse c’è stato un gioco di parole.
“Oui oui, c’est comme ça! Elles sont en vacance desormais et j’adore cette poesie de les porter au paturage libre”.
È così, Valérie ha deciso di consacrare il suo tempo alla cosmetica artigianale, ha ceduto una parte delle fattrici a un collega/allevatore del Canavese che si occupa della mungitura e produce latte anche per i principali ospedali del torinese. In questo modo a Valérie resta il tempo per godersi, in quei brevi momenti in cui non viaggia per lavoro, la compagnia speciale degli asini “più intelligenti dei cavalli…questi ultimi così istintivi e energici, gli altri così acuti”. Mi sembra di ascoltare un’esperta di comportamento animale (adoro l’etologia che sento così prossima e antesignana di qualsiasi psicologia…) mentre mi soffermo un attimo sull’immagine bucolica e poetica di Valérie custode dei suoi asini che pascolano intorno al Santuario mistico e affascinante di San Costanzo al Monte (Villar San Costanzo, Cuneo). Sì, Valérie è nata a Versailles, ha la sede della sezione profumeria dell’azienda in Savoia, il laboratorio con cui collabora per la produzione a Pegomas (vicino a Grasse), la boutique/atelier Heritage Sud che ho visitato a Grau du Roi nel Midi della Francia (e che gestisce la figlia Alizée), ma quando si è trattato di definire quale sarebbe stata la sede della parte agricola della sua attività, dopo lunghe ricerche nei Pirenei e in Savoia, ha scoperto la Val Maira. “Adoro quella zona del cuneese, lì c’è casa, compagno e pascolo”.
Mi sento in un tornado di energia calma e avvolgente, condotta attraverso il parlare incalzante di Valérie nel suo mondo dell’artigianato della cosmesi.
Mi azzardo di definire così la sua attività fatta di mani che raccolgono gemme, fiori e foglie, impastano e districano grumi di sapone, tagliano, limano e timbrano saponi dagli aromi raffinati.
La produzione non si ferma alle saponette, ma si declina in lozioni, creme, candele.
Valérie, con la semplicità di chi trasmette expertise, competenza e passione per il suo lavoro, mi porta lontano con la mente. Me ne accorgo mentre scatto le fotografie e intanto la ascolto intenta a sistemare le candele.
Solo cera vegetale e solo ingredienti buoni per i suoi prodotti. Alla voce INCI leggo: latte di asina, mix di oli vegetali (copra, Argan, mandorla…), immortelle (elicriso) e profumi di Grasse. Assenza assoluta di parabeni, SLS, aromi artificiali.
Valérie mi mostra una delle candele realizzate per rinomati chalet, su cui, tra l’altro viene svelata la piramide olfattiva (solitamente questa è conservata segreta dai maitres parfumeurs).
Ma questo è uno stoppino? No, è un pezzetto di legno masai. Così la candela quando è accesa crepita, non brucia. Ne accende una e mi dice: “ascolta Cecilia, non ricorda il rumore del caminetto?”.
Questa è la storia di Valérie che porta al pascolo con amore i suoi asini, produce bellezza dal loro latte e diffonde con poesia e dolcezza la sua impresa per il benessere.
Asinerie des Alpes
Heritage Sud
19, rue de la Poissonerie
30240 Le Grau du Roi (France)
4 Comments
Adelaide
Cara Valerie, ho avuto occasione di acquistare in una fiera a Saluzzo, una saponetta e il suo profumo mi ha conquistata tanto da preservarla solo per poterne assaporare il suo aroma. Vivo da qualche anno in Puglia e mi piacerebbe essere portatrice di queste meraviglie in questa regione.
romanticodaristrutturare
Ciao Adelaide, scusami ho letto solo ora! Io sono Cecilia, la scorsa estate ho conosciuto Valerie e mi sono innamorata dei loro prodotti… Scrivile o chiamala, sarà sicuramente felice di ascoltare la tua proposta! Buona giornata 🙂
Claudia
Ho appena visitato il sito e mi chiedo dove posso trovare in vendita le candele con lo stoppino in legno.
Un paio di anni fa, ne ho acquistata una in un mercatino a Cuneo, mia città natale e da allora per me resta la candela in assoluto più fantastica che io abbia mai avuto.
Nel sito non trovo questo articolo e mi chiedevo se potevate darmi qualche indicazione. A Villar San Costanzo esiste un negozio dove acquistare i vostri prodotti?
Grazie e buona giornata.
Claudia
romanticodaristrutturare
Ciao Claudia, il loro prodotti sono davvero speciali (hai provato le saponette al latte d’asina?)! Ti consiglierei di telefonare a Villar San Costanzo oppure di scrivere una mail, non saprei darti altri suggerimenti, mi dispiace…