Repas champêtre

“Repas champêtre, les petits jardiniers, la source…”

Parliamo di un “Universo illustrato”, ovvero di quella tradizione francese di metà Ottocento che si diffondeva nella moda delle riviste culturali, e che trasposta nell’arte della tavola si traduce nella scelta di elementi iconografici che rimandano a quel modo letterario, poetico e talvolta anche ironico di raccontare il clima culturale dell’epoca.
Sono i piatti parlanti, molto noti ai collezionisti per evocazione narrativa, valore storico e visione romantica.

Questa è un’conica serie ottagonale di produzione Creil et Monterau, marchio ceramico tra i più rinomati nella produzione di “assiettes parlantes”, dedicati alla vita campestre: ne suggeriamo il contrasto con il rosa, disposti sulla Chita de Alcobaça, il tessuto della tradizione portoghese, e in contrasto di toni di grigio fumo e antracite in table set misti con piatti Ginori serie Landsae e Colandine, seconda metà Ottocento.