L’iconografia fine Ottocento ereditata da un non troppo lontano neoclassicismo ricco e ornamentale ha diffuso lungo il secolo una tradizione figurativa molto ricca di dettagli, di usanze, costumi, modi e tradizioni che si ritrovano anche nella produzione maiolica. Questi piattini dalla forma derivata dall’esagono e rinforzata da un bordo traforato presentano al centro ritratti di dame in varie versioni: l’espressione sognante, la raffinatezza dell’acconciatura, l’incarnato finissimo, i gioielli floreali così lievi e sublimi che formano una complessiva eleganza, tutto testimonia una gentilezza d’animo e un’attitudine imbevuta di cortesia capace di esprimere un alto senso di ospitalità.
Porcellana e sfondo sfumato rosa madreperlaceo.
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